Viaggio a Monte Carlo: sogni d’azzardo nel Principato di Monaco

Gita fuori porta all’insegna del gioco d’azzardo o vacanza di lusso in una località frequentata dal jet set? Visitando il Principato di Monaco potrete fare entrambe le cose e godervi pure le attrazioni naturalistiche della Costa Azzurra. Venite con me a conoscere il secondo Stato più piccolo del mondo!
Pietro Romeo, Author at imiglioricasinoonline.net Scritto da: Pietro Romeo

Pubblicato il: 12.04.2024

Monte Carlo tra lusso e casinò

La nascita del Principato di Monaco: pillole di storia

Enclave del territorio francese a pochi chilometri dal confine italiano, il Principato di Monaco è tra gli Stati più antichi del pianeta, dal momento che esiste con continuità dal periodo medievale. La sua fondazione viene ricondotta all’impresa di Francesco Grimaldi, un nobile genovese di schieramento guelfo che, nel XIII secolo, conquistò in queste lande un castello di proprietà ghibellina.

Sfruttando il periodo della Restaurazione voluto dalla nobiltà europea, nel 1815 Monaco diventa uno Stato sovrano di fatto indipendente e acquisisce la forma di un Principato monarchico. Quasi un secolo dopo, nel 1911, viene approvata la sua Costituzione, modificata poi nel 1962 nella forma attuale.

La lingua ufficiale è il francese, ma nel territorio si parla anche l’italiano. La moneta utilizzata è l’euro monegasco, valuta che è stata coniata dalla zecca francese e che equivale all’euro dell’UE. L’economia di questo particolarissimo Stato si fonda su attività di stampo finanziario e immobiliari, ma è particolarmente fiorente anche l’industria dell’intrattenimento.

Motore propulsore di quest’ultimo settore è il turismo legato al gambling e al gioco d’azzardo. I famosissimi casinò del Principato gli garantiscono infatti circa 200.000 visitatori all’anno e portano nelle casse dello Stato introiti significativi. Frequentati da facoltosi milionari ma anche da benestanti in cerca di atmosfere regali, le case da gioco sono il fiore all’occhiello della sua offerta vacanziera.

Il turismo nel Principato

La posizione geografica del Principato di Monaco contribuisce a renderlo uno snodo turistico in cui è obbligatorio fare tappa, soprattutto per chi è in tour nella limitrofa Costa Azzurra. Ma a poca distanza dall’enclave troviamo anche la vita mondana della riviera ligure, attrazioni naturalistiche alpine e località suggestive bagnate dal Mar Mediterraneo.

A dirla tutta, per gli amanti della vita da ombrellone ci sono tantissime opzioni anche in loco. A Monaco infatti non mancano di certo gli stabilimenti balneari, la cui offerta è piuttosto variegata. Lettini di lusso si alternano a lidi privati e a spiagge più intime, come la caletta di pescatori posizionata nella zona sud, appena sotto la Rocca.

Le piccole dimensioni del Principato portano a pensare che basti una singola giornata per visitarlo interamente. In realtà la ricchezza di eventi, di attrazioni e di manifestazioni impongono al turista una villeggiatura di almeno tre giorni, tempo minimo per godersi le innumerevoli proposte culturali del territorio e per visitare tutti i suoi luoghi simbolo.

I casinò e il gioco d’azzardo nel quartiere Monte Carlo

Pur avendo un’estensione limitata, il Principato di Monaco è suddiviso in quattro quartieri, ciascuno dei quali ha le sue particolarità. Troviamo La Condamine, sede dello storico mercato, e poi Monaco-Ville e Fontvieille. Ma il rione più famoso di tutti è ovviamente Monte Carlo, che è anche quello con la più alta densità abitativa.

Le due sale da gioco del Principato trovano collocazione proprio in questo quartiere. Il Casinò di Monte Carloè il più antico, in quanto edificato nel 1853, appena dopo l’avvenuta legalizzazione del gambling ad opera del Principe Florestano I di Monaco. Non meno prestigioso il Café de Paris, storica brasserie della città che ospita al suo interno anche raffinati tavoli dedicati ai classici del gambling.

Il Casinò di Monte Carlonella mitica Place du Casino

Progettato dall’architetto Charles Garnier, il complesso ospita il Grand Théâtre de Monte Carlo ed è sede della compagnia di danza classica Les Ballets. La sua architettura è preziosa e ricercata, ricca di sculture, bassorilievi, affreschi, marmi e colonne. Si tratta di uno dei casinò più grandi d’Europa ed è celebre per essere stato scenografia di famosissimi film di spionaggio.

Troverete qui tavoli dedicati al Blackjack, alla Roulette inglese e francese, al Punto Banco e al Poker Texas Hold’em che, nel corso della stagione estiva, si spostano in sontuose terrazze con vista sul panorama incredibile della Costa Azzurra. Una chicca da non sottovalutare è inoltre la presenza di svariati giochi di dadi, oltre a un parco di circa 600 slot machine.

Gambling e ristorazione di lusso al Café de Paris

Il nome originario dell’attuale Café de Paris era molto più sobrio. Alla sua prima apertura, avvenuta nel 1868, si chiamava infatti Café Divan. Nel corso degli anni la sua architettura fu modificata più volte fino al totale restauro avvenuto nel 1988, in stile Novecento ispirato alla Belle Époque. Viene considerata all’unanimità la brasserie più aristocratica d’Europa.

Oltre alla preziosa gastronomia proposta nelle sale che ospitano il Caffé, la struttura offre spazi dedicati al gioco d’azzardo per un’estensione di 13.000 metri quadrati. Nei suoi tavoli si è fatta la storia del blackjack, ma anche quella della roulette e del Poker Texas Hold’em. Il parco slot vanta 480 cabinati e si può giocare tutto l’anno anche nelle sue terrazze con vista.

Le altre attrazioni del Principato

Il principato di Monaco è sicuramente sinonimo di casinò e gioco d’azzardo, ma fa rima anche con benessere. Se scegliete di visitare il Paese non perdetevi l’opportunità di curare il corpo e l’anima alle Thermes Marines, la più imponente SPA d’Europa dedicata alla talassoterapia. Qui ci si può rilassare immergendosi in sontuose piscine riscaldate di acqua marina.

Per chi ama cultura e natura le tappe obbligate sono invece lo storico Palazzo Grimaldi, la cattedrale ottocentesca di Monaco e il fantastico Giardino Esotico. C’è spazio anche per il palato, anche in questo caso rigorosamente aristocratico. Frequentando i ristoranti del Principato è possibile degustare fougasse, crêpe suzette e piatti tipici come lo stoccafisso.

Il periodo migliore per visitare Monaco

Se le informazioni contenute in questa pagina hanno stuzzicato la vostra curiosità, sappiate che i giorni migliori per recarvi nel Principato di Monaco sono quelli a cavallo tra la primavera e l’autunno. Durante la bella stagione la località si popola di personaggi famosi e offre il massimo anche dal punto di vista naturalistico. Ciò non toglie che potete fare un salto anche durante il periodo invernale per godervi serate lussuose al casinò!

Giornalista freelance con alle spalle importanti collaborazioni con testate tra cui Il Fatto Quotidiano e La Stampa, dal 2014 mi sono avvicinato al mondo del gambling e iniziato a scrivere articoli a tutto tondo anche su questa tematica.