Un’analisi di SWG rivela il rapporto degli italiani con il gioco

In occasione dell’evento “Giocare da grandi. Gioco pubblico e altre forme di intrattenimento” svoltosi recentemente a Roma, l’azienda di rilevazioni statistiche SWG e il gruppo gaming IGT hanno presentato un interessante report che fa luce sulle abitudini ludiche degli italiani. A seguire, gli esiti del monitoraggio nel dettaglio.
Pietro Romeo, Author at imiglioricasinoonline.net Scritto da: Pietro Romeo

Pubblicato il: 29.04.2024

indagine sui giocatori

Cifre e tassi in chiaro: i numeri del report

L’indagine è stata realizzata seguendo dei precisi criteri metodologici: si è prima individuato un campione d’analisi, composto da 478 appassionati di giochi a premi. Successivamente, sono stati somministrati i sondaggi in quattro cicli temporali differenti, per un periodo complessivo di circa 6 mesi (da metà settembre 2023 a metà marzo 2024).

I partecipanti sono stati catalogati per genere, condizione occupazionale, zone geografiche di residenza e fascia di età. Tra i dati principali raccolti troviamo la spesa media, corrispondente alle perdite in soldi veri su base mensile, pari a 26,48€. Nel medesimo intervallo di tempo è stato calcolato un monte vincite di 87,26€ per un movimento di denaro totale di quasi 114€.

Dal punto di vista esperienziale – ciò che SWG e IGT chiamano nel loro sondaggio “bilancio emotivo” – il 70% degli intervistati dichiara di scommettere per divertimento e che le vincite rappresentano per loro una componente secondaria. I tassi sulle preferenze dimostrano inoltre che il pubblico italiano preferisce le lotterie e i giochi istantanei come Superenalotto e Gratta e Vinci.

Cosa evidenzia la ricerca di SWG

Tutti questi dati, confrontati alle rilevazioni precedenti, mostrano come tendenza una certa stabilità per ciò che concerne le abitudini ludiche. Di fatto la maggior parte degli intervistati ha dei giochi preferiti che pratica in modo piuttosto regolare, accoppiando questa attività di routine a dinamiche esplorative, soprattutto nel settore dei prodotti accessibili da siti di scommesse o da casinò online.

Al tempo stesso però, il monitoraggio ha consentito di verificare la persistenza del gioco fisico. Anche chi punta attraverso i portali d’azzardo tende infatti ad alternare le scommesse virtuali a esperienze reali. La prevalenza è dunque quella di una pratica mista, nonostante la pervasiva presenza degli apparecchi mobile nel settore iGaming e i miglioramenti costanti delle loro performance.

Interpretando tutti i conteggi effettuati da SWG si è inoltre ricavato che le vincite fidelizzano al gioco. In sintesi, chi almeno una volta ha ottenuto un premio è più portato a scommettere nuovamente a prescindere dalla somma incassata. Dettaglio di certo non trascurabile e che conferma l’importanza dell’esperienza ludica nel suo complesso, più che le effettive opportunità di guadagno.

Giornalista freelance con alle spalle importanti collaborazioni con testate tra cui Il Fatto Quotidiano e La Stampa, dal 2014 mi sono avvicinato al mondo del gambling e iniziato a scrivere articoli a tutto tondo anche su questa tematica.