Decreto Sicurezza sale giochi, nuove misure per clienti e gestori

Il Ministero dell'Interno è al lavoro per completare la pubblicazione del Decreto Sicurezza, in cui si rivolge l'attenzione anche alle sale giochi. L'obiettivo da parte del Viminale è quello di garantire maggiore sorveglianza in questi luoghi, sia ai gestori che ai clienti più o meno abituali.
Francesco Cammuca, Author at imiglioricasinoonline.net Scritto da: Francesco Cammuca

Pubblicato il: 16.05.2025

Immagine di un tomo aperto e la scritta Ministero dell'Interno e il suo logo

Le norme previste per i titolari delle sale giochi

Il testo, il cui nome esteso è “Prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici”, prevede una stretta sui comportamenti violenti e illegali. Tra questi luoghi, spiccano proprio le sale da gioco, oltre ai bar, alle discoteche e alle strutture ricettive come gli alberghi.

I gestori di centri scommesse, sale VLT e sale Bingo dovranno dunque mostrare un maggiore coinvolgimento e collaborazione con le istituzioni, in modo da garantire la legalità all’interno delle proprie strutture. Uno dei tasti toccati con maggiore intensità è quello legato al fenomeno del gioco abusivo. È richiesto un controllo più approfondito per evitare attività pericolose per clienti e gestori.

Subentra dunque in quest’ottica la figura del responsabile della sicurezza. Questa era già prevista nella prima stesura del Decreto Sicurezza a gennaio e la sua presenza è legata proprio alla sorveglianza all’interno delle sale giochi. Il testo specifica che esso dovrà “segnalare tempestivamente alle forze di polizia situazioni di illegalità o di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Decreto Sicurezza, sale giochi a tutela dei minori

Un altro passaggio fondamentale del Decreto Sicurezza, che coinvolge anche le sale giochi, è la tutela dei minori. Il testo prevede che i gestori dovranno esercitare la necessaria vigilanza, a partire dalla richiesta di un documento d’identità per identificarli. Inoltre, restano proibiti la somministrazione di bevande alcoliche e l’accesso ai giochi riservati ai soggetti con almeno 18 anni d’età.

La tutela dei minori passerà anche dall’immissione sul mercato di nuovi giochi ancor più sicuri. Nel decreto, infatti, viene ribadito l’intento di rimuovere gli apparecchi che non garantiranno l’impedimento all’accesso al gioco ai minorenni. Il riferimento è alle AwpR, ovvero le slot machine di ultima generazione collegate da remoto alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM).

Il Viminale, infine, è al lavoro per mettere a punto un codice di condotta per i clienti delle sale giochi. Gli avventori saranno tenuti a seguire alcune regole precise. Tra quelle già trapelate vi è l’uso obbligatorio delle uscite di sicurezza, il divieto di introdurre armi e spray urticanti nei locali e quello di abbandonare rifiuti all’interno e nelle vicinanze.

Giornalista freelance, cresciuto con la passione per il poker che ha sempre seguito da vicino. Ha iniziato a raccontarlo tramite articoli per poi ampliare la conoscenza anche agli altri giochi di carte e al mondo del gambling in generale.