Thailandia: il poker è riconosciuto come uno sport
Una decisione presa dal Thailand Sports Authority’s (SAT) potrebbe cambiare il destino del gioco d'azzardo nel Paese del Sud-Est asiatico. L'autorità, infatti, ha stabilito che il poker va considerato uno sport a tutti gli effetti. E sul piano legale, questo potrebbe agevolare i gestori delle case da gioco della nazione.
Poker come sport in Thailandia, decisione epocale
La votazione decisiva si è tenuta alla fine del mese di luglio, al termine di un lungo incontro che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. I componenti dell’autorità per gli sport in Thailandia (SAT) hanno dato vita a una decisione epocale. Il poker verrà considerato da ora in poi uno sport a tutti gli effetti, una cosa mai accaduta.
A presiedere l’incontro del SAT è stato Suriya Juangroongruangkit. Il vicepresidente del Consiglio in Thailandia ha raccolto le preferenze di voto dei componenti dell’autorità. Dopodiché è arrivata la sentenza definitiva, che darà nuova linfa al gioco d’azzardo nel Paese, spesso schiacciato da realtà come Macau che agisce spesso in maniera poco legale, in particolare con il ricorso ai junkets.
Lo step successivo, già messo in cantiere dal Governo thailandese, è quello di portare avanti un disegno di legge che agevoli lo sviluppo del gioco d’azzardo nel Paese. Prima di tutto, però, l’auspicio espresso da Suriya Juangroongruangkit è quello di vedere organizzare al più presto i primi tornei di poker live, sia a livello nazionale che internazionale.
Il World Poker Tour primo evento nel Paese
Un primo assaggio lo si è avuto in questi giorni a Bangkok. Il casinò UOB Live della capitale della Thailandia è stato infatti teatro di un evento World Poker Tour Prime. Il WPT Prime – Thailand Exhibition è stato il primo festival di poker live che si è svolto nel Paese, e ha visto il trionfo del cinese Sun Haoran.
Ma come abbiamo già scritto, l’auspicio è quello di veder crescere il numero di eventi di poker live organizzati in Thailandia. Ed è in questo contesto che si inserisce l’Integrated Resorts, un disegno di legge che potrebbe dare una svolta definitiva al mercato del gambling. È infatti prevista, grazie a questo emendamento, la nascita di nuovi casinò nel Paese.
Gli eventi che hanno coinvolto la premier Paetongtarn Shinawatra, oltre alle manifestazioni di dissenso da parte dell’opposizione, avevano rallentato il cammino del disegno di legge. Tuttavia, la decisione della SAT potrebbe portare a una nuova accelerata. Il gioco d’azzardo in Thailandia, dopo il riconoscimento del poker come sport, potrebbe dunque vivere una nuova e improvvisa età dell’oro, ma servirà pazienza.