Il poker Texas Hold’em è probabilmente la versione più strategica e posizionale in circolazione tra quelle che sono derivate dal classico gioco. Non a caso viene considerata una vera e propria competizione sportiva, con i migliori giocatori celebrati come le stelle delle più importanti discipline al mondo.
Il gioco offre numerose varianti, dall’Hi-Lo al 7 Card Stud, dall’Omaha al Caribbean Stud. Nessuna si è però diffusa nel mondo come il Texas Hold’em, oggi disponibile in molti dei migliori casinò online e giocata da milioni di giocatori. Nelle righe che state per leggere andremo quindi a scoprire quali sono le migliori combinazioni possibili per vincere in questo gioco.
Le regole del poker Texas Hold’em
Come in tutte le altre versioni del poker, nel Texas Hold’em l’obiettivo è quello di costruire una mano vincente di 5 carte. A fare la differenza è il modo in cui questa viene creata: tanto per incominciare, all’inizio di una mano, tutti i giocatori al tavolo ricevono dal dealer due carte coperte.
Quindi, nel corso di diversi round, cinque carte vengono aggiunte sul tavolo, a disposizione di qualsiasi giocatore che può utilizzarle per creare combinazioni con quelle che ha ricevuto all’inizio della mano. L’obiettivo è creare una combinazione vincente utilizzando le 5 migliori carte tra le 7 disponibili, cioè le 2 “personali” e le 5 “comuni”. Queste ultime vengono distribuite in 3 diverse fasi:
- Flop: Vengono scoperte le prime tre carte comuni.
- Turn: Questa è la quarta carta in comune.
- River: La quinta e ultima carta in comune per la mano.
La migliore mano possibile può essere creata combinando le due carte “personali” con tre carte “comuni”, ma esiste anche la possibilità che la carta personale sia una sola, o addirittura nessuna se le cinque carte in comune riescono a dare vita a una combinazione migliore. Naturalmente le possibilità di vincere in questo caso diminuiscono, dato che il punto teoricamente è condiviso dagli altri giocatori, ma mai dire mai.
Struttura delle puntate
Il Texas Hold’em può essere giocato anche senza un dealer, con ognuno dei giocatori che ricopre a rotazione questo ruolo. Nei tornei di un certo livello, però, questa figura è obbligatoria: sul tavolo un bottone rappresenta chi dovrebbe essere il dealer in una specifica mano, dato che da questo ruolo dipendono i cosiddetti “bui”: il “grande buio”, la puntata minima, e il “piccolo buio”, che di solito ha la metà del valore.
Il “piccolo buio” (small blind) tocca al giocatore che siede immediatamente alla sinistra del dealer – o del bottone che lo rappresenta. Alla sua sinistra ecco il “grande buio” (big blind): nei tornei il valore di queste puntate può aumentare con il progredire della competizione, e possono essere previste anche puntate obbligatorie (“ante”) minime. Dopo ogni mano il dealer si sposta, e con esso la posizione dei bui.
Quando il gioco si riduce a uno scontro testa a testa tra due giocatori, le posizioni cambiano ancora: in questo caso il dealer disporrà del piccolo buio, mentre l’avversario sarà chiamato a giocare obbligatoriamente la puntata minima, cioè appunto il grande buio. Con un po’ di fortuna e abilità, è possibile ad alti livelli assistere a combinazioni entrate nella storia, come ad esempio alcune incredibili bad beat.
Alcuni casinò, durante i cash game, permettono al giocatore alla sinistra del grande buio di piazzare la Straddle. Si tratta di una puntata, dal valore equivalente al doppio del grande buio, che può essere effettuata solo prima che le carte vengano distribuite: in questo caso l’autore si guadagna il diritto di parlare per ultimo prima del flop, impattando notevolmente sulle dinamiche di quella specifica mano.
Le mani vincenti al Texas Hold’em
Esistono numerose strategie per vincere al poker Texas Hold’em, e ogni giocatore può scegliere la propria in base alle circostanze, alla fortuna e al proprio stile. Tenete in mente una cosa fondamentale: per vincere non è necessario essere in possesso della migliore mano, dato che se tutti gli altri si ritirano il giocatore rimasto vince senza neanche dover mostrare le proprie carte.
Questa situazione può nascere dal “bluff”, dall’abilità cioè di far credere agli altri giocatori che la mano in nostro possesso è forte al punto tale da convincerli a lasciar perdere eventuali puntate o rilanci. Se due giocatori arrivano però allo “showdown”, ecco che allora l’unico modo per vincere è fare meglio dell’avversario. Di seguito le dieci migliori mani vincenti del Texas Hold’em in ordine di valore:
- Carta alta – Nessuna combinazione: ♥10 ♣️4 ♦️7 ♠️ K ♠2
- Coppia – Due carte dello stesso valore: ♠7 ♦7 ♣2 ♥5 ♥3
- Doppia coppia – Due coppie di carte dello stesso valore: ♥ K ♥ K ♣6 ♦6 ♦5
- Tris – Tre carte dello stesso valore: ♦ Q ♣ Q ♠ Q ♣5 ♣3
- Scala – Cinque carte in sequenza: ♠2 ♣3 ♦4 ♣5 ♠6
- Colore – Cinque carte dello stresso seme: ♦ A ♦ K ♦9 ♦5 ♦2
- Full – Cinque carte che formano un tris e una coppia: ♥ Q ♣ Q ♦ Q ♠2 ♥2
- Poker – Quattro carte dello stesso valore: ♠3 ♥3 ♣3 ♦3 ♦2
- Scala a colore – Cinque carte in sequenza dello stesso seme: ♣2 ♣3 ♣4 ♣5 ♣6
- Scala reale – Una scala a colore che termina con un Asso, il punto più raro – e ovviamente più forte – tra tutti quelli disponibili: ♦10 ♦ J♦ Q ♦ K ♦ A
Nel caso in cui le due mani vincenti si equivalgano, evento non così raro considerando la presenza delle carte in comune, il piatto viene diviso equamente tra i giocatori che hanno coperto la puntata. Nel caso la mano in questione preveda meno di cinque carte, però, il vincitore viene deciso dal valore del kicker.
Le migliori strategie
Molti esperti di poker consigliano di giocare poche mani in modo aggressivo, prestando particolare attenzione ai rilanci e alle possibili combinazioni. Quasi tutti gli esperti concordano sul fatto che la posizione sia un fattore determinante quando si parla di strategie nel Texas Hold’em, perché i giocatori che parlano dopo hanno maggiori informazioni rispetto agli altri. Ne consegue quindi che molti giocatori preferiscano utilizzare tattiche più caute quando sono nelle posizioni iniziali.
Considerata la sua complessità, il Texas Hold’em è stato oggetto di molti studi da parte di numerosi accademici, che hanno portato sia la Carnegie Mellon University di Pittsburgh, Pennsylvania (USA) sia l’Università di Alberta, Ontario (Canada) a sviluppare complessi programmi di poker che utilizzano l’Intelligenza Artificiale in combinazione con la teoria su questo affascinante gioco.
Nel 2015 l’Università di Alberta ha dato vita a Cepheus, un software di poker che impara giocando sulla base delle proprie esperienze, ottimizzando così il proprio algoritmo fino ad avere un approccio al gioco quasi perfetto negli “uno contro uno” con i migliori giocatori al mondo. Se volete migliorare la vostra abilità potete sempre mettervi alla prova online contro Cepheus.
Trucchi e consigli sulle mani vincenti
Se sei un giocatore alle prime armi il miglior consiglio è quello di iniziare dalle basi: non solo i primi passi sono quelli più facili da imparare, ma risultano anche essenziali per comprendere il gameplay in tutta la sua complessità. Abbiamo preparato una lista di 10 suggerimenti per principianti, e se sei un giocatore inesperto o addirittura non hai mai giocato a Texas Hold’em prima d’ora ti consigliamo di leggerli con attenzione:
😠 Gioca poche mani in modo aggressivo | Come abbiamo già specificato, gli esperti consigliano di alzare la posta solo in determinate occasioni. |
⛔ Controlla la tua posizione | Dalla tua posizione dipendono i bui e le conoscenze prima del flop: la strategia può cambiare completamente. |
🃏 Bluffa in modo efficace | Lascia che siano le carte a dirti se, come e quanto bluffare. Se ne vale la pena provaci, altrimenti lasciare può essere la soluzione migliore. |
⏩ Gioca le tue mani forti in modo rapido | Se giochi lentamente sembrerai spaventato. Se hai una buona mano è importante aumentare il valore del piatto, quindi reagisci in modo rapido. |
🐺 Attacca l’avversario in difficoltà | Se un avversario controlla molte volte le proprie carte, specialmente durante flop e turn, potrebbe essere in difficoltà. In questi casi può valere la pena rischiare il bluff. |
😕 Se sei insicuro fai un passo indietro | Lasciare è consigliato non solo in caso di mano poco fortunata, ma anche quando sei insicuro: se il tuo istinto non ti guida può essere meglio lasciar perdere. |
✔️ Con le carte giuste difendi il grande buio | Se sei in posizione di grande buio avrai maggiori possibilità, dato che sarai l’ultimo a parlare prima del flop. |
🔥 Non fare troppi calcoli all’inizio | All’inizio potresti giocare in modo più aggressivo del solito per costruire un buon piatto. Man mano che il gioco andrà avanti risparmiare diventerà molto più importante, soprattutto se i fondi scarseggiano. |
🥇 Scegli il tavolo giusto | Giocare con giocatori molto più esperti non è una buona scelta. Prova a cercare un tavolo dove gli avversari non sono bravi come te, o al massimo allo stesso livello. |
🧠 Ricordati che è un gioco | Il poker deve essere soprattutto divertimento, per cui dovresti giocare come ti senti. Se accusi fatica, frustrazione o altre emozioni negative dovresti pensare di lasciare il tavolo. Ricordati di giocare responsabilmente. |
Nonostante la sua profondità e complessità, imparare a giocare a poker Texas Hold’em non è così difficile dato che le regole in sé sono abbastanza semplici. A fare la differenza sono l’enorme numero di combinazioni possibili: per questo memorizzare e conoscere tutte le possibili situazioni che possono verificarsi in partita è la parte più difficile. Ricorda che come in tutte le cose più giocherai e più imparerai.
Ti consigliamo inoltre di cercare tra tutti i migliori siti di poker online quelli che offrono la possibilità di mettersi alla prova con il Texas Hold’em. Potresti chiederti se il poker su internet sia truccato rispetto a quello giocato sui tavoli veri, ma come abbiamo spiegato in un approfondimento oggi basta seguire pochi accorgimenti per essere certi di non incorrere in truffe.
FAQ
Anche questo articolo è arrivato alla conclusione. Abbiamo spiegato cosa sono le mani vincenti al Texas Hold’em, elencandole in ordine di importanza, e approfondito alcuni aspetti sulla questione. Se hai ancora dubbi in proposito potresti voler leggere le domande più frequenti sull’argomento: di seguito abbiamo fornito alcune risposte che speriamo possano esserti utili nel tuo percorso.