Poker online: a maggio 2025 crescono i tornei, cash game in calo
Il mese di maggio 2025 si è concluso da qualche giorno, e i dati relativi alla raccolta di denaro per il poker online in Italia continua a non portare notizie troppo incoraggianti. Il segno "meno" è ancora ricorrente e manifesta un mercato che sembra essersi plafonato in maniera evidente.
Scritto da:
Francesco Cammuca
Pubblicato il: 9.06.2025
Poker online, a maggio 2025 ripresa dei tornei
Iniziamo la nostra disamina dei dati relativi alla raccolta per il poker online in Italia nel mese di maggio 2025, partendo con i numeri che riguardano i tornei. La spesa complessiva si è rivelata di poco inferiore ai 10 milioni di euro. Per la precisione, sono stati raccolti 9,7 milioni, per un incremento del 5,4% rispetto a maggio dell’anno scorso.
A maggio del 2024, infatti, il dato sulla spesa complessiva nei tornei di poker online in Italia si è attestato sui 9,2 milioni di euro. Per quanto riguarda la raccolta di gioco, questa si è fermata leggermente sotto ai 113 milioni di euro. Al comando della classifica dei concessionari di gioco troviamo PokerStars, ma non tutte le notizie sono buone.
La room della picca rossa, infatti, ha perso quote di mercato a distanza di un anno. Resta il quasi totale predominio sulla scena italiana, ma PokerStars si assesta sotto la soglia del 40% della spesa complessiva. A completare il podio ci pensano Lottomatica e Sisal, che a maggio 2025 si sono fermate rispettivamente al 20,48% e al 15,38%.
Il cash game online fa segnare un nuovo calo
Se i tornei fanno segnare numeri che portano a un cauto ottimismo, non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda il poker cash game di maggio 2025. In questo caso, infatti, il volume di gioco è rimasto sotto la soglia dei 190 milioni di euro. La cifra definitiva è di 189,1 milioni di euro.
La raccolta nel mese appena concluso ha vissuto una flessione del 4,83% rispetto a maggio del 2024. E anche nel cash game online PokerStars è leader sul mercato in Italia. La quota di raccolta della room della picca rossa è del 35,9%: un dato che consente di precedere ancora una volta Lottomatica e Sisal. Stazionaria, invece, la situazione di SNAI.
In questa classifica assistiamo a un leggero calo di 888 ed Eurobet, rispettivamente al quinto e al settimo posto. Restano invece stabili Admiral e bet365, le quali chiudono la Top 10 di questa graduatoria insieme al gruppo Microgame. Ricordiamo che si tiene conto solo dei concessionari dotati di licenza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), escludendo tutti gli altri.
