Guitar Hotel Las Vegas: sulle ceneri del Mirage, a dominare la Strip

Il chitarrone in mezzo alla strip non sarà certo discreto, ma la discrezione non è mai stata un valore popolarissimo a Las Vegas. Vediamo cosa aspettarci da questo Guitar Hotel, che segnerà il ritorno della Hard Rock International a Sin City.
Claudio Poggi, Author at imiglioricasinoonline.net Scritto da: Claudio Poggi

Pubblicato il: 31/10/2025

Las Vegas

Guitar Hotel Las Vegas, un chitarrone sulla Strip

L’impatto non sarà esattamente all’insegna della discrezione, ma bisogna ammettere che il basso profilo non ha mai avuto una gran fortuna, a Las Vegas. L’inaugurazione del Guitar Hotel Las Vegas è ancora lontana, visto che i tempi sono slittati fino all’attuale previsione che lo vorrebbe operativo entro la fine del 2027.

Il chitarrone è però già visibile anche da grandi distanze e sarà esattamente nel cuore della strip. L’hotel, di proprietà della Hard Rock International e che avrà come biglietto da visita la classica forma della chitarra elettrica, sorge infatti sulle ceneri del glorioso Mirage, al 3400 della Las Vegas Boulevard.

Il progetto prevede una struttura da circa 200 metri di altezza, con 36 piani e 675 camere, oltre a un prevedibile e ricco corredo di spa, piscine, teatri, ristoranti, lounge, discoteche e aree per concerti. E poi, ça va sans dire, ci sarà l’area casinò, che dovrebbe estendersi per oltre 16mila metri quadrati, a coronare l’ambizioso progetto.

Cosa significa il ritorno dell’Hard Rock a Vegas

Chi è appassionato di storia di Las Vegas, sa che le tribù native americane si sono sempre tenute abbastanza lontane da Sin City, concentrandosi sui rispettivi business delle case da gioco costruite nelle riserve indiane. Ci sono state ovviamente delle eccezioni, ma in generale le tribù sono rimaste fuori dalla città che non dorme mai. Ora, però, le cose potrebbero cambiare radicalmente.

La tribù Seminole, che nel 2006 acquistò la catena Hard Rock International per quasi un miliardo di dollari, si è dimostrata molto abile negli affari, facendo faville soprattutto in Florida. E i Seminole avevano già provato a entrare a Las Vegas, con il primo Hard Rock Hotel che aprì nel 1995, per poi chiudere nel 2020.

Adesso, forte di una potenza economica ancora maggiore, la Hard Rock International rientra a Las Vegas e lo fa dalla porta principale. Se infatti il primo hotel era situato sulla Strip ma in posizione un po’ marginale, questo sorgerà proprio nel cuore della famosa strada. E, con gli investimenti dei Seminole, la Strip potrebbe anche uscire dalla crisi che sta soffocando Las Vegas negli ultimi anni.

Ex giornalista sportivo, da sempre appassionato di tutto ciò che è gioco. Sono il responsabile editoriale di IMCO e mi occupo di creare e supervisionare i contenuti.