Montecarlo, vietati foto e video al casinò: multe da 5.000 euro

Vietati i video e le foto al casinò di Montecarlo

L’amministrazione locale del Principato di Monaco, infatti, ha deciso di porre un freno alla produzione e alla diffusione di materiale video e foto tra i confini del piccolo territorio, posto praticamente al confine tra l’Italia e la Francia. Troppi scatti e troppe registrazioni riscontrati in ogni singolo momento della giornata, al punto da risultare a tratti molesti.

E così, a partire dalla fine della stagione estiva, nel Principato è stata adottata una legge ad hoc, che rischia di cambiare le carte in tavola. Niente più foto e video a Montecarlo, anche all’esterno rispetto ai cosiddetti luoghi sensibili. Tra questi non poteva mancare il casinò, che in qualsiasi momento dell’anno rappresenta una tappa cruciale per tutti i visitatori.

L’obiettivo da parte degli amministratori locali del Principato di Monaco è quello di ridurre al minimo la diffusione di materiale foto e video che possa violare la privacy degli abitanti. Volti di persone più o meno famose, targhe di auto più o meno lussuose: tutto questo e molto altro spesso finisce negli obiettivi delle fotocamere dei cellulari dei più curiosi.

Una multa salata per chi viola la nuova legge

Ma cosa rischia chi scatta una foto o registra un video nei luoghi sensibili, individuati dall’amministrazione locale di Montecarlo? La multa è a dir poco salata, visto che la sanzione prevista ammonta a ben 5.000 euro. Una cifra che potrebbe essere tranquillamente spesa durante un soggiorno in un hotel del Principato, o durante una sessione di gioco al casinò.

Non sono tanti, ma sono comunque ben individuati, i luoghi all’interno del Principato di Monaco in cui vige il divieto assoluto di scattare e registrare. Tra questi spiccano gli interni e gli esterni degli hotel della Société des Bains de Mer, uno dei più belli del Paese. Non mancano l’Hermitage, la baia di Montecarlo e ovviamente il casinò.

Così, tra i tanti luoghi da visitare a Montecarlo durante una breve vacanza, ce ne sono diversi che si potranno vedere con gli occhi e non attraverso la fotocamera del proprio smartphone. Un provvedimento divenuto fondamentale per garantire la privacy dei residenti, in un piccolo territorio in cui vivono personaggi di spicco della finanza e dello sport mondiale.

Scritto da: Claudio Poggi

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Ex giornalista sportivo, da sempre appassionato di tutto ciò che è gioco. Sono il responsabile editoriale di IMCO e mi occupo di creare e supervisionare i contenuti.