La storia del poker dalle origini a oggi

In questo articolo andremo a scoprire la storia del poker, dalla sua diffusione grazie ai battelli fluviali del Mississipi all'affermazione come gioco di carte più popolare al mondo. Un viaggio lungo e affascinante, che dai saloon del Far West arriva fino ai giorni nostri e durante il quale il poker non ha mai perso lo spirito che ha determinato il suo straordinario successo.
Federico Cremonesi, Author at imiglioricasinoonline.net Scritto da: Federico Cremonesi

Pubblicato il: 8.12.2023

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La storia del poker: come è nato e come è diventato un fenomeno globale

Nonostante ormai da molti anni sia il gioco di carte più praticato al mondo, capace di attirare folle oceaniche in occasione dei grandi eventi trasmessi anche in mondovisione, le origini del poker sono ancora oggi un mistero anche per gli storici più appassionati. Diversi studi però sono riusciti ad individuarne le radici in uno dei tanti giochi praticati in Asia: l’As-Nas.

Popolare in Persia intorno al XVII secolo, l’As-Nas veniva giocato con un mazzo da 25 carte, ognuna rappresentante un diverso grado della scala sociale, divise in 5 semi. Anche se è praticamente scomparso a metà del XX secolo, nella sua relativamente breve esistenza questo gioco sarebbe dunque riuscito a entrare nella storia contribuendo in modo determinante alla nascita del poker.

Affascinati dal gioco i marinai europei, in particolare francesi, avrebbero infatti dato vita a un gioco che prendeva alcune meccaniche dell’As-Nas e il bluff tipico di altri giochi praticati in Spagna. Nasceva così il poque, destinato a diventare popolare negli Stati Uniti all’alba del XIX secolo inizialmente tra New Orleans, città a forte immigrazione francese, e la zona compresa tra Louisiana e Mississipi.

La nascita del poker

Ed è proprio in questo momento che il poker diventa quello che oggi tutti conosciamo, almeno nella sua classica versione a 5 carte. Ad accrescere la sua popolarità è la possibilità di bluffare, che lo trasforma in un gioco dove azzardo e fortuna contano così come strategia e carisma, e il fascino dei viaggi sui battelli fluviali che percorrono il Mississipi.

Da questi veri e propri casinò galleggianti il gioco si diffonde in tutti gli Stati Uniti durante la corsa all’oro. Le carte utilizzate, inizialmente 20-25 come l’As-Nas, diventano presto 52, vengono introdotti punti come scala e colore. Il poker, nelle varie versioni che si sviluppano in un Paese, diventa il gioco preferito da numerosi americani, attraversa la guerra civile e arriva fino al Far West.

Tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 non è raro assistere a risse intorno a un tavolo da poker. Si consiglia infatti, per evitare ritorsioni, di avere sempre una pistola a portata in tasca e di non dare mai le spalle a nessuno: il leggendario pistolero Wild Bill Hickok perde la vita proprio mentre sta giocando, del resto, stringendo tra le mani una doppia coppia di assi e 8 che da allora sarà nota nel gergo del poker come la “Dead Man’s Hand”: la mano del morto.

Il poker Texas Hold’em

Non mancano inoltre maestri del gioco, veri e propri professionisti ante-litteram, che vivono di questo girando di città in città, da saloon a saloon, per spennare i giocatori più sprovveduti. Un’attività che non sempre viene tollerata non solo da chi si ritrova a perdere ingenti fortune, ma anche dalla legge. La quale comunque non può fermare un gioco che diventa sempre meno basato sulla buona sorte soprattutto con la nascita della variante che lo renderà famoso in tutto il mondo.

Il Texas Hold’em nasce intorno alla metà degli anni ’20 del XX secolo nella cittadina texana di Robstown. Si tratta di una delle prime varianti del gioco con carte in comune, condivise cioè con gli altri giocatori presenti al tavolo che devono creare combinazioni con queste e quelle assegnate loro. La meccanica con cui queste avvengono, insieme al numero di carte coinvolte, darà poi vita a numerose sottovarianti tra cui la più popolare oggi è l’Omaha.

Negli anni ’60 il poker Texas Hold’em diventa popolare nei casinò di Las Vegas, quindi nel 1968 la nascita delle World Series Of Poker contribuisce a rendere il gioco ancora più famoso nonostante le prime edizioni ricevano scarsa copertura mediatica. A contribuire all’esplosione del poker sono anche cinema e letteratura: il gioco è al centro di alcuni film che riscuotono grande successo e che donano ai grandi giocatori un fascino paragonabile in alcuni casi a quello delle più famose rockstar.

Le World Series Of Poker e Internet

Ha grande importanza anche la nascita dei tornei satellite: si tratta di tornei a base locale, ai quali è possibile iscriversi pagando una cifra modesta, e che come primo premio mettono in palio la partecipazione alle World Series Of Poker. Il messaggio è che chiunque possa vincere, anche non disponendo di grandi risorse economiche; l’effetto è che si passa dai 7 partecipanti della prima edizione agli oltre 23.000 registrati nel 2005, anno in cui un altro importantissimo fattore ha contribuito alla definitiva esplosione del gioco.

Parliamo naturalmente di internet. Grazie a questa tecnologia il mondo è improvvisamente connesso, ed è dunque possibile giocare sui siti poker online sfidando avversari in tutto il mondo. Il Texas Hold’em supera definitivamente la concorrenza del 7 Card Stud grazie ad alcune azzeccatissime scelte commerciali: le World Series Of Poker vengono trasmesse in tutto il mondo, con gli spettatori che possono studiare i grandi campioni grazie alle telecamere che mostrano le carte private, e gli sponsor garantiscono premi sempre più importanti che a loro volta aumentano la popolarità del gioco.

Effetto Moneymaker

I tornei satellite adesso si svolgono anche online, e permettono davvero a chiunque di sognare un posto al tavolo con i più grandi professionisti. Il boom è definitivo quando nel 2003 uno sconosciuto contabile esordiente diventa campione del mondo, incassando 2,5 milioni di dollari dopo essersi qualificato grazie a un torneo che ne costava 39: il suo nome è Chris Moneymaker, e anche se successivamente non sarà capace di ripetersi ad alto livello il suo nome resterà per sempre nella storia del poker.

Al giorno d’oggi il gioco gode ancora di ottima salute e continua a essere giocato da milioni di persone in tutto il mondo. I siti online organizzano tornei quotidianamente, registrando una costante affluenza di giocatori, e i tornei dal vivo sono seguiti ancora con grande partecipazione. Perfettamente capace di cavalcare i tempi e adeguarsi ai cambiamenti del mondo e della società, la storia del poker continua.

Appassionato di giochi di lungo corso, sono il fondatore e principale autore di questo sito e lieto di poter condividere con voi tutti i segreti del gioco online.