Storia del gioco del Pachinko in Giappone

Con la lettura di questo articolo scoprirete storia e origini del Pachinko, un gioco estremamente popolare in Giappone che unisce abilità e fortuna. Vi spiegherò inoltre le regole che caratterizzano questo iconico passatempo, diventato negli anni un vero e proprio fenomeno culturale.
Federico Cremonesi, Author at imiglioricasinoonline.net Scritto da: Federico Cremonesi

Pubblicato il: 15.03.2024

Macchine di Pachinko

La storia del gioco in Asia, iniziata migliaia di anni fa, ha visto solo di recente l’introduzione del gioco del Pachinko. Tuttavia, questo divertente passatempo è diventato in breve periodo estremamente popolare, conquistando migliaia di giocatori che in Giappone si riuniscono in sale apposite per tentare la fortuna.

Storia e origini del Pachinko

Nonostante sia ormai da molti anni uno dei giochi più popolari in tutto il Giappone, se non il più popolare in assoluto, le origini del Pachinko restano ancora oggi avvolte dal mistero. È opinione comune individuarne comunque la nascita tra gli anni ’20 e ’30 del XX secolo: viste per la prima volta a Osaka, le prime rudimentali macchine furono messe a disposizione del pubblico nella città di Nagoya.

La diffusione del gioco fu estremamente rapida: nonostante una prima interruzione dovuta alla guerra con la Cina e la successiva messa al bando in seguito allo scoppio della seconda guerra mondiale, il Pachinko tornò in attività con la conclusione del conflitto. A metà degli anni ’50 il gioco era ospitato in oltre 400.000 sale dedicate, e con lo sviluppo tecnologico le macchine sono diventate da meccaniche a elettroniche e infine digitali.

Regole del gioco

Il Pachinko viene giocato su apposite macchine verticali simili a flipper, che secondo la tradizione sarebbero state ispirate dalla fusione tra il Corinthian Game, gioco simile importanto dagli Stati Uniti che si giocava su un tavolo e a sua volta derivato dal Bagatelle, e il Circle Of Pleasure, passatempo popolare nei pub inglesi di fine ‘800 che veniva giocato appunto su strutture verticali.

La sala di Pachinko noleggia ai clienti un numero variabile di piccole sfere d’acciaio, che vengono successivamente lanciate dall’alto nel tabellone, in modo simile a quanto accade con i flipper, girando un’apposita manovella. Queste scendono verso il basso, e il loro percorso viene condizionato dalla presenza di vari ostacoli come pioli di ferro o barriere.

Se terminano la loro corsa sul fondo del tabellone sono perse, mentre in caso contrario possono raggiungere specifici alloggiamenti che hanno effetti diversi sul gioco, ma che generalmente moltiplicano le sfere stesse. Queste ultime sono spesso marchiate in modo particolare da ogni sala Pachinko, in modo da evitare che i giocatori possano utilizzare quelle ottenute in altre sale. Il valore RTP del Pachinko è stato stimato di media intorno all’85%.

Il Pachinko nella cultura giapponese

Le sfere vinte possono essere rigiocate per provare ad incrementare la vincita oppure scambiate con premi. Questi inizialmente erano principalmente caramelle o dolciumi, ma nel corso degli anni e con il divieto di gioco imposto ai minorenni si sono trasformati in prodotti destinati a un pubblico più generico come profumi, vestiti, videogiochi, DVD e addirittura tablet e smartphone.

A partire dagli anni ’80 le macchine, brandizzate con prodotti tipici della cultura nipponica come manga e anime, sono inoltre dotate spesso di una slot interna che rappresenta il “bonus game” e può fornire vincite aggiuntive. Anche per questo motivo ci si riferisce a questa particolare tipologia di giochi come Pachinko slot.

Tra presente e futuro

Nel 2014 alcuni studi indicavano quella del Pachinko come una delle industrie più importanti in tutto il Giappone, con circa 12.000 sale presenti nel Paese e ben 11,5 milioni di appassionati. Numeri che sono lentamente ma costantemente calati nel corso degli ultimi anni per motivi che sono stati identificati nell’aumento dell’età media e il disinteresse del pubblico più giovane, attratto da nuove forme di intrattenimento.

In ogni caso il Pachinko resta estremamente popolare e guarda al futuro con ottimismo: si tratta ancora di una delle industrie più importanti del Giappone e contribuisce al prodotto interno loro del Paese per circa il 3%. La sfida delle numerose aziende nipponiche impegnate in questo gioco è quella di intuire l’evoluzione dello stesso e restare al passo con i tempi, la stessa che del resto riguarda tutte le imprese operanti nel mondo del gioco online.

Appassionato di giochi di lungo corso, sono il fondatore e principale autore di questo sito e lieto di poter condividere con voi tutti i segreti del gioco online.