Esistono tre tipi principali di roulette: Europa, Francese e Americana. A differenza delle altre, quest’ultima prevede la presenza di due numeri 0 nel tabellone. A cambiare è anche la disposizione dei numeri, che nella versione europea e francese sono disposti orizzontalmente con le puntate esterne presenti ai lati.
Come è suddivisa la ruota
Le roulette a cui siamo abituati a giocare oggi sono molto diverse da quelle utilizzate agli albori, quando il gioco divenne popolare nella Francia del XVIII secolo. Tuttavia le basi restano le stesse: abbiamo una ruota di legno, che ruota alternativamente in senso orario e antiorario mentre, nella direzione contraria, un croupier lancia una pallina che infine atterra in uno dei settori numerati presenti.
Al centro della ruota è presente un’asta, che esternamente ha funzione decorativa mentre i meccanismo al suo interno determinano la rotazione della roulette. L’asta, detta anche in gergo “ballerina”, determina l’altezza della roulette, che a sua volta può influenzare la traiettoria della pallina: si tratta dunque di un elemento fondamentale, che unisce tutte le varie componenti del gioco.
Un particolare da tenere in mente per chi si avvicina al gioco è questo: roulette europea e francese vengono giocate su ruote identiche, contenenti 37 settori numerati da 0 a 36. Inoltre gli stessi sono visualizzati in modo diverso rispetto alla ruota americana: rossi e neri si alternano, mentre ogni coppia di numeri pari è seguita da una coppia di numeri dispari. In qualsiasi tipo di roulette, comunque, i settori sono studiati per essere distribuiti in modo uniforme.
Come funziona il tabellone della roulette
Nel paragrafo precedente abbiamo sottolineato il fatto che la stessa ruota venga utilizzata sia nella roulette europea che in quella francese. A fare la differenza tra le due versioni è il tabellone, che nel secondo caso vede le puntate esterne divise tra i due lati del “circuito” o “pista” (“racetrack”) in cui corrono i vari numeri.
Naturalmente è possibile riconoscere il tabellone di una roulette francese, oltre che per la disposizione delle puntate, anche per il fatto che ovviamente queste sono accompagnate da termini nella stessa lingua. Al posto di “Alto/Basso” (Low/High) abbiamo dunque “Manque/Passe”, così come “Impair/Pair” prende il posto di “Pari/Dispari” e “Rouge/Noir” fa lo stesso con “Rossi/Neri”. Le sezioni dedicate alle dozzine, infine, si chiamano P12, M12 e D12:
- P12: dal francese “première douzaine”, prima dozzina in italiano.
- M12: dal francese “moyenne douzaine”, dozzina mediana in italiano.
- D12: dal francese “dernière douzaine”, ultima dozzina in italiano.
Consigliamo a chiunque sia seriamente interessato a giocare alla roulette di approfondire, oltre alle strategie più comunemente utilizzate, quella relativa alle varie tipologie di puntata. Queste si suddividono in tre categorie principali: le puntate interne, piazzate sul circuito, le esterne ai lati del tabellone e le call bets, disponibili all’interno della pista.
Settori e puntate nella roulette francese
Ogni puntata alla roulette può coprire da un singolo numero a un settore specifico della ruota. Queste ultime giocate potrebbero anche essere piazzate a mano, ma per comodità il tabellone offre delle sezioni specifiche. Elenchiamo di seguito le possibilità a disposizione dei giocatori:
- Plein: Giocata su singolo numero che paga 35 volte la puntata.
- Cheval: Giocata su due numeri adiacenti, la puntata sul “cavallo” paga 17 volte.
- Transversale Plein: “Terzina” che in caso di vittoria paga 11 volte la puntata.
- Carré: Questa puntata è piuttosto popolare, copre 4 numeri e paga 8 a 1.
Le puntate che abbiamo appena elencato sono comuni alla roulette europea e a quella francese. Ma concentriamoci adesso solo ed esclusivamente su quest’ultima, sui suoi settori e le sue giocate. Quindi consultate la tabella che segue per scoprire le puntate caratteristiche della roulette francese:
| 0️⃣ Jeu Zero | Jeu Zero, in italiano “gioco dello zero”, permette di coprire appunto lo 0 e altri 6 numeri adiacenti (divisi in 3 coppie) con sole 4 fiches: una punta singola sul 26 e tre suddivise sui “cavalli” 0-3, 12-15 e 32-35. |
| 🧍🧍 Voisins du Zéro | Voisins du zero significa in italiano “vicino allo zero” e copre i 17 numeri che sulla ruota sono ai lati dello 0. Si gioca con 9 fiches: 2 sulla terzina 0-2-3 e sul carré 25-26-28-29, una su 4-7, 12-15, 18-21, 19-22 e 32-35. |
| 🎡 Le Tiers du Cylindre | Le Tiers du Cylindre, che in italiano significa “terzo della ruota”, copre il settore opposto al “voisins du zéro”: la puntata viene divisa in 6 parti uguali ed effettuata su 5-8, 10-11, 13-16, 23-24, 27-30, 33-36. |
| 🧑 Orphelins | Orphelins, “orfanelli” in italiano, copre due sezioni della ruota, i numeri “abbandonati” che vanno da 1 a 9 e da 17 a 6. Le puntate vengono suddivise in 5 parti che coprono il singolo numero 1 e i carré 6-9, 14-17, 17-20 e 31-34. |
Avremo dunque una sorta di “circuito” che copre tutti i numeri da 0 a 37 nello stesso ordine in cui vengono proposti sulla ruota della roulette francese: l’obiettivo è quello di poter piazzare la propria scommessa su 5 numeri adiacenti.
Per fare un esempio: se si desidera coprire i cinque numeri consecutivi 30, 8, 23, 10 e 5 si dovrebbe piazzare una scommessa di questo tipo sul numero al centro, il 23, quindi dividere la stessa per 5 puntate singole su ognuno dei numeri presenti nel settore. È importante conoscere questa tipologia di giocata, perché una maggiore conoscenza del gioco aumenta le possibilità di ottenere vincite.
Strategia delle sezioni
Lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo ancora una volta: seguire una strategia non significa avere vincite assicurate, ovviamente, ma certo aumenta le probabilità di ottenerle nel lungo periodo. Fatta questa doverosa premessa, andiamo a ripassare brevemente quelle che vengono considerate le migliori strategie alla roulette.
Nelle strategie progressive il valore di una puntata aumenta a seconda dell’esito di quella precedente, e in questa categoria il metodo più popolare è la Martingala, che chiede al giocatore di raddoppiare la scommessa dopo ogni round perso. Una versione modificata di questo metodo è il Paroli, noto anche come Antimartingala, in cui invece la puntata viene raddoppiata dopo una vincita.
Si tratta di strategie utilizzate esclusivamente per le “giocate 50/50”: Alti/Bassi, Pari/Dispari, Rossi/Neri. Queste sono le scommesse probabilmente più popolari, dato che offrono poco meno del 50% di probabilità di vittoria (il numero 0 rappresenta infatti il “margine del banco”) ed è proprio giocando “rosso o nero” che l’inglese Ashley Revell è entrato nella storia del gioco scommettendo tutti i suoi averi in un singolo giro di ruota.
Se parliamo di puntate interne, invece, per le puntate è consigliata una progressione lineare piuttosto che esponenziale. In questa categoria il sistema D’Alembert è il più conosciuto e popolare, e prevede di suddividere sempre la puntata in due unità dello stesso valore: un’unità verrà aggiunta in caso di sconfitta oppure sottratta dopo una vincita.
Ultime ma non meno importanti ecco le strategie di scommessa non progressive. Qui parliamo principalmente del sistema James Bond ideato dallo scrittore Ian Fleming per il suo famoso personaggio, l’agente segreto 007. Le puntate coprono più della metà del tabellone e cercano di forzare le probabilità a proprio favore, ma richiedono un budget notevole. Come sempre starà a voi scegliere qual è il metodo più adatto al vostro stile.
infine la strategia dei “numeri vicini”, consentita soltanto nella roulette francese, che abbiamo spiegato nel paragrafo precedente. L’intento, dividendo la puntata in cinque unità piazzate ognuna su settori numerati adiacenti, è quello di incrementare le probabilità di vittoria nel caso la pallina finisca in quello specifico settore della ruota.
Ricorda che la fortuna ha ovviamente un ruolo preponderante, ma anche che seguire una strategia invece di affidarsi completamente al caso può fare la differenza. Naturalmente quanto imparato in questa e nelle altre pagine di approfondimento che abbiamo dedicato a questo popolare gioco può tornarti utile se visiti i migliori siti roulette online italiani, tutti operativi con la licenza ADM che garantisce equità e sicurezza.
Domande frequenti
Anche questo articolo è giunto al termine. Vi salutiamo come sempre con una lista delle domande frequenti sull’argomento, con risposte che dovrebbero fugare i vostri ultimi eventuali dubbi. In ognuna di esse troverete anche un riferimento al paragrafo specifico.
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