Casino (1995) Recensione film – Un capolavoro da non perdere

Scritto da: Federico Cremonesi - Pubblicato il: 8.07.2022
Ci sono molti film che rappresentano con pregiudizio il gambling, ma il classico del 1995 Casino è uno dei pochi esempi in cui se ne fa un ritratto completo e omnicomprensivo. La pellicola mostra tutti gli aspetti dell'industria e li fonde alla perfezione, mentre ne evidenzia le contraddizioni. Non passa molto prima che lo spettatore si accorga di come i vizi, la corruzione, gli interessi economici, l'agenda politica, le pratiche oscure e la violenza dominano la scena. La trama si svolge in un casinò fittizio di Las Vegas. Sia la città, che il casinò sono presentati come ecosistemi volatili, dove ci sono due maschere, predatori e prede. Come vedrete, nessuno può inserirsi alla perfezioni in una delle due categorie. La ragione di questo è la spietata legge secondo cui il denaro va e viene, ma finisce sempre verso le stesse mani.
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Introduzione del film Casino

Questa storia, abilmente raccontata, è basata su eventi reali, è molto importante specificarlo, a proposito del film Casino. Il regista è Martin Scorsese, anche co-scrittore del soggetto, insieme a Nicholas Pileggi. Quest’ultimo è un giornalista con più di 30 anni di esperienza nella cronaca nera. Pileggi ha mostrato il suo interesse nel mondo criminale in tre best seller, il più famoso dei quali è “Wiseguy: Life in a Mafia Family”. Questo è un saggio sulla vita di un infiltrato nella mafia ed informatore dell’FBI, portato sullo schermo e diretto sempre da Scorsese nel 1990, col titolo di “Quei bravi ragazzi”.

Cinque anni dopo, Pileggi e Scorsese tornano a collaborare, su un altro saggio del giornalista: “Casino: Love and Honor in Las Vegas”. E così, il film Casino ha visto la luce nel 1995.

I protagonisti, la loro controparte nella vita reale e gli attori che li interpretano

Casino è un film in cui compaiono molti personaggi. Sebbene il tempo in scena sia ben suddiviso, ci concentreremo su quelli cruciali per la trama:

  • Sam “Ace” Rothstein, interpretato da Robert De Niro, è un ex handicapper incaricato di controllare le operazioni all’interno di un casinò di Las Vegas, chiamato Tangiers. Il casinò è controllato segretamente da una associazione criminale italiana basata a Chicago, che lo usa come copertura e per il riciclaggio di denaro proveniente dalle attività illecite. Il personaggio è basato su Frank Rosenthal, a cui la mafia si affidava negli anni ’70 per gestire tre casinò di Las Vegas.
  • Ginger McKenna, moglie di Sam Rothstein, interpretata da Sharon Stone. Viene rappresentata come una truffatrice che sa muoversi abilmente a Las Vegas, e utilizza una miriade di espedienti per sottrarre soldi ad insospettabili giocatori. La sua controparte nella vita reale è la moglie di Frank Rosenthal, Geri McGee.
  • Nicky Santoro è un mafioso volubile, brillantemente interpretato da Joe Pesci. Il suo compito è di assicurarsi che Sam Rothstein continui a fare soldi per la famiglia, senza interferenze da parte delle autorità, o di altre bande criminali. Il carattere ed i metodi di Santoro non sono in linea con il rigido requisito mafioso di tenere un basso profilo, e alla fine causa talmente tanti problemi da essere ucciso dai suoi stessi alleati. Il personaggio è ispirato al criminale Anthony Spilotro.

Le relazioni tra i personaggi sono abbastanza complicate, e non è facile orientarsi. Si potrebbe dire che Sam Rothstein è il protagonista, ma gli altri due non rientrano nella definizione di antagonista. Inoltre, non si può stabilire chi è la spalla, perché la storia suggerisce che Ginger e Nicky sono entrambi preponderanti per la trama.

La location ed il tempo – Il dove ed il quando nel film Casino

La pellicola racconta di eventi accaduti tra gli anni ’70 ed ’80. Visto che non abbiamo trovato anacronismi nel film, possiamo dire con ragionevole certezza che la rappresentazione riflette la vibrante Las Vegas del tempo con accuratezza.

La storia reale coinvolge i tre casinò di Las Vegas che Frank Rosenthal ha gestito per conto della mafia italiana, per più di un decennio. Questi sono lo Stardust, il Fremont e l’Hacienda. Due di questi sono stati demoliti, uno ancora esiste. Per semplificare la trama, gli scrittori hanno creato il casinò fittizio Tangiers, dove si svolge la maggior parte dell’azione.

Hilton panorama Las Vegas

Comunque, la pellicola è girata in un casinò vero. Secondo Barbara De Fina, produttrice ed ex moglie di Martin Scorsese, il costo per la costruzione di un set era lo stesso rispetto ad usare un vero casinò. Per cui, iniziare da zero era inutile. Le riprese sono state fatte all’interno del Riviera, che è stato poi demolito nel 2015, dopo una dichiarazione di bancarotta ed un cambio di proprietà. Se a questo punto vi è venuta voglia di scommettere, vi consigliamo la nostra pagina sulle slot online soldi veri.

Gli eventi – La trama in breve

La trama gira attorno al progressivo deterioramento delle relazioni tra i personaggi principali. La pellicola è un esempio di come una perfetta macchina da soldi può essere rovinata dall’avidità, dalla slealtà e dalla tendenza a misurare la felicità coi soldi. In un certo senso, questo è un film drammatico, piuttosto che un documentario sul gioco d’azzardo.

Tuttavia, una città crudele come Las Vegas fornisce il background perfetto per una storia di questo tipo. Le operazioni del casinò rivelate nel film forniscono un contesto adeguato alla storia. Questo contesto infatti contribuisce perfettamente all’effetto drammatico. Comunque, nei prossimi paragrafi, ci concentreremo maggiormente sul modo in cui è rappresentata nel film l’industria del gambling.

La rappresentazione del Gambling

Il soggetto del film descrive eventi avvenuti prima dell’avvento del digitale. C’era già la videosorveglianza, ma molte funzioni erano ancora svolte dagli esseri umani. Il casinò è rappresentato come un parco giochi, in cui ci sono una miriade di impiegati, tra cui sono divise le responsabilità, tutti impegnati a difendere gli interessi del casinò. Tuttavia, questa è solo la facciata, perché è nelle retrovie, come potete immaginare, che le cose si fanno interessanti. Perciò descriveremo alcune scene in dettaglio. Fate attenzione, ci saranno spoiler!

Gioco d’azzardo e crimine

Nella pellicola, un mafioso iscritto ad un sindacato usa i soldi del fondo pensione per finanziare l’acquisto del casinò Tangiers. Viene concesso un prestito enorme ad un prestanome, che lo usa per comprarne la proprietà e quindi, gestirlo da CEO. Ovviamente, a tirare le fila è sempre il boss mafioso. Il casinò opera sotto la stretta supervisione di Sam Rothstein, un uomo scelto dal sindacato criminale e descritto come uno che “mangiava, dormiva e sognava gioco d’azzardo”.

Banconote di Dollari

Essendo il manager, l’unica responsabilità di Rothstein è di assicurarsi che il casinò continui a guadagnare una quantità oscena di denaro. Quando i contanti vengono portati via dal tavolo, verso il gabbiotto dei cassieri, e poi nella stanza della sccrematura, le vere proporzioni dell’operazione sono rivelate con un’onestà brutale. Come viene detto:

‘…avevano così tanto denaro da poter costruire una casa con biglietti da $100.‘

La stanza di scrematura è dove vengono contati i profitti, ed è una camera in cui non possono entrare neanche i massimi dirigenti. Lo scopo di tutta la faccenda è di deviare grosse somme di denaro sommerso, direttamente nelle mani della mafia, all’insaputa del fisco. In più, Rothstein lavora senza regolare licenza, e visto il suo passato nel gambling, non ne avrà mai una.

Ad ogni modo, riesce a continuare il suo lavoro per due ragioni. La prima è una scappatoia che permette a chiunque di lavorare mentre aspetta il rilascio della licenza, la seconda, è la pigrizia dell’amministrazione cittadina, che ammassa richieste di licenze da decenni senza evaderle.

Ruoli e gerarchia all’interno del Casinò

Come dice il protagonista, “A Las Vegas tutti devono controllare tutti gli altri”. Ciò è particolarmente vero perché il casinò è pieno di dipendenti che sono all’oscuro dagli affari illeciti. Infatti, ci si accorge che gli impiegati sono tanti quanti sono i giocatori. La scala gerarchia sembra troppo lunga: dealer, boxmen, floormen, pit boss, turnisti, il manager del casinò, Sam Rothstein, e alla fine “l’occhio nel cielo”, che tutto vede. In più, oltre alla camera di sorveglianza e la presenza tra i tavoli, ci sono ex bari che conoscono tutti i trucchi, e osservano di nascosti tutti i tavoli, in cerca di attività sospette.

Inoltre, hanno un modo interessante di occuparsi dei truffatori. Sono tutti indicatori di un grande impegno affinché il casinò vinca sempre contro quelli che cercano di battere il banco. Tuttavia, ci sono dei momenti di confusione, di cui parleremo più avanti, che possono tirare fuori il peggio dal più calmo degli uomini.

Coccolare i VIP

Quando il film va avanti, si arriva ad una scena in cui viene spiegato quanto sono coccolati i VIP della comunità locale. In poche parole, alle personalità politiche con abbastanza potere in città viene tutto offerto dal casinò. Tuttavia, questo è un costo accettabile. In un’altra scena, viene spiegato chi davvero spaventa il management. Un giocatore di baccarat high roller con abbastanza finanze da far chiudere il casinò vince 2 milioni di dollari.

Giocatori High Stakes

Gli viene messo a disposizione un volo privato, che però ritorna in aeroporto subito dopo il decollo per non specificati problemi tecnici. È solo una scusa, per riportare l’uomo al casinò, e per riservargli un intero piano dell’hotel. Essendo incapace di tenersi lontano dai tavoli verdi, torna al casinò e perde tutta la vincita, più un altro milione.

‘Nel casinò, la regola fondamentale è far continuare a giocare i clienti, e poi farli tornare. Più giocano, più perdono. E alla fine, noi guadagniamo.’ Ace Rothstein

Occuparsi degli imbroglioni

Mentre i VIP sono sempre benvenuti, c’è un altro gruppo di persone che finisce dritto nella lista nera. Ovviamente, parliamo degli imbroglioni. Nel film, Sam Rothstein scopre due persone che giocano a blackjack in coppia. Dopo un veloce e ben congegnato diversivo, entrambi vengono portati sul retro dove le guardie picchiano uno dei due. All’altro viene proposta una scelta: andarsene dolorante coi soldi, o andarsene sulle proprie gambe.

Non è l’unico momento in cui viene mostrata violenza, comunque. In un’altra scena, un giocatore rifiuta bruscamente l’invito del management a lasciare il tavolo. In tutta risposta, Sam Rothstein chiede alle guardie di sicurezza di buttare fuori l’uomo, e gli dà indicazioni precise su come deve essere teatrale il gesto. Appare chiaro che è il messaggio ad essere importante.

Casualità e Bias

Ci sono un paio di scene in cui emerge chiaro che “il casinò vince sempre”. Nella prima, il protagonista ispeziona meticolosamente un paio di dadi con uno strumento di misurazione, prima di approvarli all’uso. Succede davanti ad una folla, che attende la decisione attorno ad un tavolo. La ragione di questa ispezione non è rivelata dalla narrazione o da un dialogo.

Tuttavia, alcuni dettagli ci danno un indizio, visto il piatto ricco ed il numero di persone che assiste, sembra che il protagonista abbia interrotto una partita. Possiamo solo tirare a indovinare, se il check è stato routinario o provocato da vincite sospette. Probabilmente la scena vuole solo sottolineare la competenza del protagonista, piuttosto che descrivere una situazione delicata.

Calibro Dadi

In un’altra scena, Rothstein è infuriato per una strana coincidenza. Su tre diverse slot machine a 4 rulli sono stati vinti i jackpot in meno di 20 minuti, il che fa sospettare che siano state manomesse. Il boss fa notare che la seconda vincita avrebbe dovuto far scattare un campanello d’allarme, e incolpa rabbiosamente un supervisore per non aver spento le slot prima. Rothstein quindi licenzia il supervisore, adducendo la motivazione che sia incompetente o coinvolto nella truffa.

In questa situazione, il personaggio mostra di non credere alle coincidenze e si rifiuta di accettare che siano eventi casuali. Quindi, possiamo suggerire che è caduto vittima della fallacia dello scommettitore. Tuttavia, Rothstein è influenzato dall’obbligo di assicurarsi che le probabilità siano contro il giocatore in ogni momento, ed è costretto a mantenere il pallino dalla parte del casinò. Detto ciò, la sua frustrazione può essere spiegata anche dal fatto che a nessuno piace perdere somme di denaro a sei zeri.

Dove guardare online il film Casino

Ci sono due possibilità per vedere il film Casino. Si può trovare sui servizi di streaming online, oppure noleggiare/comprare la pellicola. Visto che la ricerca può essere difficile, vi faciliteremo la vita fornendovi la lista dei più importanti siti legali dove trovare il film.

  • Netflix Uk – Permette di vedere il film direttamente online.
  • Google Play Shop – Si può noleggiare o comprare il film ‘Casino’
  • Amazon – Si può noleggiare o comprare in HD.
  • Apple iTunes – Permette di noleggiare o comprare il film intero.

Verdetto Finale sul film Casino (1995)

Se non avete ancora visto “Casino”, prendetevi due ore per vederlo. Non resterete delusi. Il film tratta di una grande storia, con momenti di gambling. L’atmosfera della location e le attività del casinò sono presentate con buona accuratezza. Ci sono alcune esagerazioni, ma queste non minano la credibilità della dolorosa verità sul business del gambling a quei tempi. Raccomandiamo anche altri film sul mondo delle scommesse nel nostro blog. Buona visione!

FAQ

In chiusura, abbiamo previsto di rispondere ad alcune domande frequenti sul film. Continuate a leggere per avere risposte brevi e chiare sugli argomenti trattati nel corso del nostro articolo.

⭐ Chi sono i protagonisti di Casino?

Ci sono molti personaggi in Casino, ma tre sono i principali. Si tratta di Sam Rothstein, interpretato da Robert De Niro, il manager del casinò; Ginger McKenna, interpretata da Sharon Stone, moglie di Sam; e Nicky Santoro, interpretato da Joe Pesci, che fa da tramite tra Sam e la mafia. I tre hanno delle controparti reali, ossia Frank Rosenthal, Geri McGee, e Anthony Spilotro.

📜 Qual è la trama di Casino?

La trama parla di come una macchina da soldi perfetta, ossia il casinò Tangiers va in rovina a causa della slealtà, dell'avidità e della disonestà dei personaggi principali. La città di Las Vegas è uno sfondo perfetto per raccontare il deterioramento nelle relazioni tra i tre personaggi principali di questo film.

🤔 Cos'è la fallacia dello scommettitore?

La fallacia dello scommettitore è l'errata convinzione, tutta interna agli scommettitori, che eventi passati possano influenzare quelli futuri quando è coinvolta la causalità. Nel film è Sam ad incorrere in questo errore, apparentemente, quando tre slot machine diverse rilasciano il jackpot in 20 minuti, anche se egli potrebbe essere solo deluso per la perdita di una cifra a sei zeri.

🖥️ Dove posso vedere il film Casino?

Ci sono varie opzioni per vedere il film Casino. La pellicola può essere trovata sul servizio di streaming online Netflix Uk, per la visione. Può essere noleggiato o comprato su Google Play Shop, Amazon Video e iTunes. Su Amazon Video il film è disponibile in HD. Su tutte le altre piattaforme, potrebbe non essere garantito l'HD.

Appassionato di giochi di lungo corso, sono il fondatore e principale autore di questo sito e lieto di poter condividere con voi tutti i segreti del gioco online.